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Giro d’Italia a Lamezia, Piccioni: “Silenzio totale dall’amministrazione”

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Avv. Rosario Piccioni

Avv. Rosario Piccioni

La riflessione del Consigliere Comunale


Comunicato stampa:

Giovedì 11 maggio Giro d’Italia nella nostra città. Anche quest’anno totale silenzio dall’amministrazione

Questa edizione del Giro d’Italia entrerà nella storia: sarà infatti la centesima volta che la carovana rosa attraverserà in lungo e in largo le strade dello stivale. E anche quest’anno il Giro d’Italia passerà dalla nostra città, nella sesta tappa “Reggio Calabria–Terme Luigiane”, nella giornata di giovedì 11 maggio, attraversando la SS18, sul luogo dove la mattina del 5 dicembre 2010 furono uccisi gli otto ciclisti lametini.
Un passaggio che, nel contesto del centesimo giro d’Italia, ha un valore di straordinaria importanza per la nostra comunità, nel ricordo sempre vivo di una tragedia che resta nel cuore di tutti i lametini e di tutto il Paese, in particolare di tutti coloro che amano e praticano il ciclismo.

Anche quest’anno purtroppo sono costretto a constatare la totale assenza di iniziativa di e da parte di questa amministrazione comunale, in particolare da parte dell’assessore allo sport: a pochi giorni dal passaggio della carovana, totale silenzio in città, nessuna comunicazione, nessun coinvolgimento dei cittadini. Eppure stiamo parlando di un’iniziativa che, seppur per i pochi minuti del passaggio del giro, accenderà i riflettori dei media nazionali e internazionali sulla nostra città, trattandosi della manifestazione sportiva italiana più seguita a livello mondiale.

Negli anni passati la carovana pubblicitaria e le troupe televisive si sono fermate sul rettilineo della S.S. 18, proprio per ricordare degnamente gli otto nostri indimenticabili concittadini. E un anno fa, sempre nello stesso punto, è stato collocato il traguardo volante. Segnale che gli organizzatori del Giro e il mondo del ciclismo italiano hanno ben impresso il valore di quel luogo, che costituisce un richiamo costante ai temi della sicurezza e ai valori dello sport. Di fronte a quest’attenzione, la città non può rispondere con quella totale disorganizzazione che in tanti abbiamo constatato un anno fa assistendo al passaggio della carovana. Purtroppo la mancata presenza istituzionale e interlocuzione con gli organizzatori del Giro di questi ultimi due anni ha già prodotto una grave conseguenza: nell’edizione 2017 il luogo tristemente noto per l’incidente del 5 dicembre non sarà più sede del traguardo volante e quindi avrà una minore attenzione anche mediatica rispetto al passato.
Rivolgo dunque un appello al Sindaco affinché si rivolga agli organizzatori e già nella prossima edizione venga nuovamente assegnata la giusta rilevanza. Si sarebbe potuto, come già chiedevo un anno fa, ad esempio, stimolare la partecipazione degli studenti delle scuole e coinvolgere le associazioni e i gruppi di cicloamatori che nella nostra città sono numerosi. Nessuno chiede investimenti da capogiro, ma il minimo di attività di sensibilizzazione che un’amministrazione comunale dovrebbe fare quando si è coinvolti in un evento sportivo di questa portata.
E invece nulla di nulla.

Secondo il cronoprogramma del giro, la carovana dovrebbe passare alle 14.50 dalla rotatoria della SS 18, e alle 14.55 da località Marinella per poi proseguire verso Falerna e il resto del litorale tirrenico.
E allora mi permetto io di invitare tutti i cittadini, a cominciare dai ragazzi delle scuole, le associazioni e gli appassionati di ciclismo della nostra città, ad essere presenti giovedì prossimo nei pressi di località Marinella per accogliere i ciclisti partecipanti al giro di quest’anno e vivere insieme un momento di festa e al tempo stesso di ricordo e memoria.

 

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