LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Il VespaClub Lamezia al Vesp’esse in Toscana

3 min di lettura

Il VespaClub Lamezia, sempre molto attivo e partecipe agli eventi e alle gare per gli amanti della mitica Vespa, non poteva mancare al Vesp’esse, la gara di regolarità tenutasi ad Anghiari, un suggestivo borgo in provincia di Arezzo.

Di Valeria Folino.

Il Vespa Club Lamezia  nasce nel 2004 da un’idea di Tonino Barberio e Vincenzo Costanzo, attualmente Presidente del club, con il desiderio di “rispolverare” la passione per la Vespa, dimenticata magari in cantina, in garage, a casa dei nonni, nei fienili di vecchi ruderi ed in qualsiasi altro posto non desse fastidio. Lo scopo è quello di diffondere anche nella città di Lamezia Terme, così come nelle altre province d’Italia, il mito della Vespa. Far rivivere dunque quella Vespa e con essa i i vecchi ricordi, la spensieratezza, le passeggiate da bambino magari col papà o con il nonno, le gite con gli amici e ancora, i momenti di solitudine e libertà allo stesso tempo, mentre si poteva godere del vento tra i capelli, dell’odore dell’aria e spesso anche del freddo…
Le aspettative non sono state deluse, anzi coinvolgente la risposta della città e in particolare dei Lametini. L’entusiasmo è cresciuto e continua a crescere dietro questa iniziativa, perché accanto all’oggetto Vespa c’è un mondo particolare, il “Vespismo”. Quello del Vespa Club Lamezia è altresì un modo per promuovere l’attività vespistica, turistica e ricreativa legata non solo al territorio di appartenenza, ma a tutto l’ambito regionale e nazionale. La Vespa non è solo un prodotto industriale ma un marchio storico capace di coalizzare un numero indefinito di persone che con essa direttamente o indirettamente, hanno avuto e continuano ad avere un rapporto “d’amore” eterno. Sedici milioni di vespe prodotte, moltiplicati per quanti l’hanno posseduta nel corso del tempo, sono cifre impressionanti.
Fare parte del Vespa Club Lamezia è  un modo non solo di “celebrare” la mitica Vespa ma anche di conoscere luoghi, persone nuove, è un modo di fare sport, di prendere parte ad eventi esilaranti quali raduni, gite motociclistiche all’insegna di itinerari turistici e culturali. E’ proprio all’insegna di questo modo di concepire l’amore per la Vespa,  prendono vita manifestazioni come quella che si è svolta nella giornata di oggi ad Anghiari, un bellissimo e suggestivo borgo in provincia di Arezzo, Toscana.
Una gara riservata ai modelli Vespa gs150 ha 160 ss180,90ss, 50s e la Vespa 6 giorni ossia la Vespa sportiva per eccellenza, come da regolamento particolare.


Circa una settantina di partecipanti dai club di tutta Italia e e non solo (hanno gareggiato club da tutte le parti del mondo, soprattutto dalla Germania): 8 ore di regolarità per 270 Km circa con partenza alle ore 8.00, controlli orario e controlli timbro lungo tutto il percorso, pausa pranzo di circa mezz’ora a metà percorso e arrivo previsto alle ore 16.00. La gara, organizzata dal VespaClub Anghiari, prende il nome dalla categoria di Vespe ammesse dal regolamento: Vesp’esse, appunto dalla Vespa s.
E il Vespa Club di Lamezia, che è sempre molto attivo e partecipe a questi tipi di eventi, non poteva mancare in Toscana! Tra i partecipanti: Antonio Fazio a bordo della sua 150gs, Talarico Gennaro meccanico storico del VespaClub, Rosario Torchia, Franco Andreaggi tutti del club Lamezia; con loro anche Francesco Ierardi del VespaClub Crotone.
Recentemente il VespaClub Lamezia ha anche preso parte ad un’altra gara in Belgio.

Abbiamo chiesto ad Antonio Fazio cosa rappresenta per lui la Vespa: «Ho avuto la mia prima Vespa a 13 anni: per me la Vespa è la mia adolescenza, la spensieratezza di quegli anni che è diventata una vera passione che mi riempie di emozioni ancora oggi. Per me la Vespa è anche condivisione, momenti di ritrovo  con gli amici con i quali condivido questo “amore” e la possibilità di visitare luoghi bellissimi come Anghieri».

Click to Hide Advanced Floating Content

Diabolik

Diabolik