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Lotta alla Mafia a 25 anni dalla strage di Capaci

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Gli insegnamenti di Falcone e Borsellino attraverso l’esperienza di Libera

strage di capaciIl prossimo 23 maggio ricadrà il 25° anniversario della strage di Capaci; un attacco violento verso quella parte eroica dello Stato rappresentata dal giudice Giovanni Falcone, vittima, insieme alla moglie e alla sua scorta, della mafia.
Il sacrificio di Giovanni Falcone e del suo amico-collaboratore Paolo Borsellino, vittima anche egli di un attentato di stampo mafioso a breve distanza dal primo, deve continuare ad essere alimentato attraverso i loro insegnamenti, i quali devono diventare a tutti gli effetti patrimonio culturale condiviso a livello internazionale.
Proprio in tale ottica il gruppo politico-culturale Rinnovamento e Futuro vuole dare il suo contributo con una manifestazione di sensibilizzazione al contrasto alla criminalità, che si svolgerà martedì 23 maggio p.v. a Cerisano, attraverso l’esperienza maturata sul campo da “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, la cui mission, indicata dal suo fondatore Don Ciotti, è quella di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e di promuovere legalità e giustizia.
“Libera”, riconosciuta tra le migliori 100 Organizzazioni non governative del mondo, sarà rappresentata da Don Ennio Stamile, referente regionale dell’associazione, il quale, con il suo intervento, farà educazione di cittadinanza attiva mediante, tra le altre cose, le parole di don Ciotti, gli estratti della “Enciclica Laudato sì” di Papa Francesco e gli ultimi documenti sulla ‘ndrangheta pronunciati dalla Conferenza Episcopale Calabra, contenuti all’interno del libro “L’alfabeto del futuro”, da egli curato.
Prenderanno parte all’evento anche il dottor Demetrio Guzzardi, editore del libro di cui prima, che spiegherà come sia importante il ruolo che può recitare una casa editrice nella lotta alle mafie e il dottor Roberto Losso (giornalista del Quotidiano del Sud), il quale affronterà il tema “giornalismo e mafie”, soffermandosi su un delitto eccellente: l’assassinio mafioso di Giannino Losardo.
Si tratta di un caso seguito, a suo tempo, dal dottor Losso stesso per il Giornale di Calabria e sul quale ha scritto il saggio “Lotte contadine e operaie nel Tirreno Cosentino – Alle radici del delitto Losardo“.
La manifestazione si svolgerà dalle 18 in poi sotto il porticato del Bar Las Vegas, sito in Via San Pietro 5.

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