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AMA Calabria è primo ente musicale italiano di concertistica

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Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente di AMA Calabria, Aurelio Pollice.

LAMEZIA. L’associazione AMA Calabria è risultata, per valore dimensionale, il primo ente musicale italiano della concertistica. Il traguardo raggiunto è stato salutato con soddisfazione dal presidente Aurelio Pollice che ha sottolineato, a mezzo di una nota stampa, come nella graduatoria nazionale il nome di AMA Calabria e di Lamezia Terme abbia preceduto associazioni storiche e di grandi città quali Roma, Milano, Torino, Firenze, Genova, Catania e l’Aquila.

Il risultato che vede AMA Calabria prima sulle 152 domande ammesse al sostegno statale del MiBAC per la concertistica fra storiche e prime istanze, inorgoglisce ma soprattutto sprona per continuare nell’efficace azione di promozione della cultura musicale in tutta la regione. Il merito di questo risultato non è solo della struttura organizzativa e artistica ma anche del pubblico e della stampa che hanno sempre sostenuto con la loro presenza le iniziative poste in essere.

AMA Calabria, costituita a Lamezia Terme il 1 settembre 1978 con atto notarile, è dotata di personalità giuridica di diritto privato ed è in possesso della certificazione di qualità ISO 9001:2008 sin dal 2009.

Da 40 anni ininterrottamente promuove la cultura musicale attraverso stagioni concertistiche organizzate in decine di comuni della regione e concorsi musicali che puntano a valorizzare i giovani talenti del settore.

Recentemente ha iniziato a operare anche in campo teatrale con la realizzazione di stagioni considerate dalla critica più accreditata una delle più interessanti dell’Italia meridionale.

Significativo l’impegno nel campo della formazione che le ha permesso di ottenere il riconoscimento del MIUR come ente di formazione e quello della Regione Calabria. Importante infine l’attività di ricerca con decine di pubblicazioni che indagano la tradizione musicale calabrese e la costituzione della biblioteca musicale che è stata la prima del settore a essere riconosciuta dalla Regione Calabria.

L’associazione, sulla cui attività sono già state scritte alcune tesi di laurea nelle Università di Zurigo, Udine e Cosenza, è inserita dal 2017 dall’Agenzia delle Entrate nell’elenco permanente degli iscritti destinatari del 5 x 1000 e si è piazzata ai primi posti fra le associazioni musicali italiane beneficiarie.

Redazione

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