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ColorFest, chiusa la quinta edizione della kermesse

4 min di lettura

Il ColorFest si è svolto nei giorni 4 e 5 agosto


Grande attesa e grande successo di pubblico per la quinta edizione del ColorFest, kermesse che è diventata un punto di riferimento importante per i festival nel Meridione d’Italia.

Una due giorni con un fitto cartellone fatto di concerti, mostre, reading e dj set eseguiti di Fabio Nirta, Daniele Giustra e Dj Ango Unchained. Promossa come ogni anno dall’associazione culturale Che cosa sono le Nuvole, il ColorFest si è svolto dal 4 al 5 agosto 2017 nella suggestiva Abbazia Benedettina di Lamezia Terme, una location ricca di storia situata nei pressi di Sant’Eufemia Vetere che per il secondo anno consecutivo ha ospitato la manifestazione.

Tanti gli artisti emergenti e non che si sono alternati sul palco del Color, a cominciare da Nada grande cantante, scrittrice, cantautrice e attrice italiana, acclamata dal pubblico e dalla critica, artista che ha fatto la storia della musica italiana ma sempre attuale, non a caso è infatti arrivato lo straordinario successo di Senza un perché, brano fortemente voluto da Paolo Sorrentino nella seria cult The Young Pope.

Sul palco del ColorFest è stata accompagnata da A Toys Orchestra, gruppo musicale italiano pop rock, formatosi nell’estate del 1998 ad Agropoli nel salernitano ed il cui stile si muove tra un pop-rock intimista di estrazione sixties/seventies di scuola british ed un ambito psichedelico unito a melodie forti e malinconiche e con testi onirici e surreali.

E poi ancora Gazebo Penguins, Ex-Otago con Marassi a far da omaggio al quartiere genovese che li ha visti nascere, tre band di giovani esordienti Canova, Gomma e Aquarama: tutti e tre hanno presentato i loro album d’esordio, i Canova hanno presentato il loro disco pop Avete ragione tutt“; la band campana Gomma si è esibita sulle note di un moderno emo-punk, Toska; mentre i toscani Aquarama, ci hanno deliziato con i primi brani d’esordio in un mix di power pop e influenze world.  One Dimensional Man,  Al The Coordinator, Kyle,  Ivan Talarico e Skelters.

A loro si sono aggiunti i Fast Animals and Slow Kids, FASK, gruppo musicale alternative rock italiano, formatosi a Perugia che durante l’evento ci ha presentato Forse non è la felicità e l’attesissima Levante che nell’unica tappa calabrese del suo tour ha presentato la sua ultima fatica in dodici inediti Nel caos di stanze stupefacenti, il terzo lavoro discografico per Carosello in cui l’artista si è “messa a nudo, raccontando sentimenti, emozioni, delusioni e aspettative di un presente complesso“. 

La cantautrice e scrittrice italiana esordisce aprendo i concerti del Sotto casa Tour di Max Gazzè, Fiorello la invita alla sua Edicola Fiore e nel 2014 esce il suo primo album Manuale distruzione che viene poi premiato come migliore opera prima dall’Academy Medimex. In seguito viene selezionata da MTV tra I finalisti degli European Music Award di Glasgow come Best italian act, finalista al Premio Tenco per il suo album d’esordio.

Durante il Manuale Distruzione tour partecipa al Concerto del Primo Maggio a Roma e alterna le sue date con le aperture dei concerti di Un amore così grande tour dei Negramaro. Nel 2015 è la volta del suo secondo album Abbi cura di te, candidato al Premio Tenco e nel gennaio 2017 esordisce in veste di scrittrice con il suo romanzo , Se non ti vedo non esisti, edito da Rizzoli. Le canzoni del suo ultimo album sono state tra le più cantate del ColorFest 5, in particolare il duetto con Max Gazzè in Pezzo di me.

Spazio poi ad uno tra gli ospiti più attesi, Brunori Sas, pseudonimo di Dario Brunori, cantautore cosentino. Nella prima data calabrese del tour estivo il cantautore si è esibito in un live con brani sia storici sia ben più attuali, con le canzoni tratte da A casa tutto bene, il quarto album di inediti di Brunori Sas, uscito lo scorso 20 gennaio per Picicca dischi, che ha debuttato sul podio della classifica Fimi dei dischi più venduti in Italia e che ha anche occupato i primi posti delle classifiche digitali e di streaming (al secondo posto su iTunes e al primo posto su Spotify come artista più ascoltato). Sua la Targa Tenco come migliore canzone singola per La verità.

Brunori Sas è un artista in continua ascesa, tanto da oltrepassare i confini musicali per approdare in televisione. Il cantautore vestirà i panni del conduttore televisivo conducendo un programma su Rai Tre. L’annuncio, avvenuto non molto tempo fa, è stato dato proprio da Daria Bignardi, direttrice artistica del terzo canale, in occasione della presentazione dei palinsesti per la stagione televisiva 2017/2018. Il progetto è però ancora un work in progress.

Valentina Dattilo

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