LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



A Falerna Litweb presenta i libri di Clara Cerri

3 min di lettura
Clara Cerri presentazione-LameziaTermeit

La presentazione di Clara Cerri domani, venerdì 4 agosto 2017 a partire dalle 18,30

I libri di Clara Cerri nel giardino di Concetta Ruberto è il titolo dell’evento che si terrà domani, venerdì 4 agosto, a Falerna Marina (Contrada Marinella. Via azzurri dei due mari 18).

Clara Cerri è un’autrice romana poliedrica. Facendosi largo tra studi di ebraico e lingue orientali antiche, studi di musica classica e jazz, facendo parte di diverse formazioni musicali come cantante, ha pubblicato alcuni racconti sul web (sul blog Cronache Urbane, dedicato a racconti su Roma) e in antologie come I piccoli e i grandi (edita dal sito genitoricrescono.it), Cocktail e Lunapark (edite da Lettere Animate), oltre a occuparsi, dulcis in fundo, di promozione editoriale e di eventi culturali per il Circolo letterario Bel-Ami.

Alla presentazione saranno presenti Concetta Ruberto, Ippolita Luzzo (Litweb) e Mario Maruca che insieme all’autrice daranno voce ai due testi presentati: Dodici posti dove non volevo andare (edito da Lettere Animate) e Lettere fra l’erba (ChiPiùNeArt).

Clara Cerri- LameziaTermeit

Dodici posti dove non volevo andare è il romanzo d’esordio nella narrativa della Cerri, che le è valso nel 2015 il I Premio letterario Amarganta. Un testo coinvolgente fatto di racconti che si leggono come un romanzo e che hanno come sfondo la Città Eterna, una Roma che a sua volta diviene protagonista e accompagna le vite dei personaggi, perfettamente caratterizzati nella loro interiorità, dagli anni ’50 fino ad oggi.

Una trama fitta e intrecciata fatta quindi di narrazioni che sembrano solo apparentemente distanti fra loro, ma che alla fine si rivelano il filo di Arianna che tiene insieme una saga familiare complessa che il lettore cerca voracemente di capire, sbrogliando i fili dell’intreccio narrativo e trovando finalmente il bandolo della matassa.

Tre sono i personaggi principali attorno ai quali ruota la vicenda e che, appunto, incarnano tre generazioni in successione: William, un cantante americano depresso e deluso, che cerca nella musica e in Roma la consolazione per il suo fallimento; Clara che ricorda il passato e scruta negli animi mentre vive una vita che avrebbe voluto diversa, il giovane pittore Roy che viene abbandonato da tutti i suoi amori tranne che da quello per Roma.

Non è da meno Lettere fra l’erba, secondo romanzo di Clara Cerri. Anche questo presenta una struttura complessa, una storia d’amore e d’amicizia scritta e vissuta su due piani temporali distinti, ma anche questi uniti da un medesimo fil rouge. Un storia dal forte impatto emotivo, drammatica e appassionante, che vede nel presente la protagonista Isabella, giovane ragazza uscita dal collegio e appassionata di teatro, tornare a vivere con il padre e sviluppare quasi un’ossessione nel tentare di ricostruire l’immagine di sua madre persa quando era ancora in fasce, aiutata in questo dal ritrovamento di un serie di lettere che sua madre ed un’amica intima, trasferitasi a Milano, si scrivevano.

Ed è la madre di Isabella, Ilaria, la protagonista del racconto al passato che va negli anni dal 1990 al 1997, e che vede nella donna una figura vitale e piena di energia, una ragazza generosa e passionale, ma fragile e insicura. Protagonisti minori ma non meno importanti: Vincenzo, uomo chiuso e silenzioso, padre di Isabella e marito di Ilaria; Antonio che tiene il corso di teatro al quale partecipa Isabella e caro amico della madre Ilaria. Sarà proprio Antonio che domani prenderà vita attraverso la voce di Mario Maruca.

Non resta che concludere, prima di svelare troppo, con le parole dell’autrice: “Cosa c’è di più bello che parlare di libri in un giardino?”

Valentina Dattilo 

Click to Hide Advanced Floating Content