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Incontro per migliorare i servizi del Giovanni Paolo II

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ospedale lamezia

Si è svolto ieri un ennesimo incontro tra la Direzione Sanitaria dell’ASP di Catanzaro ed il Coordinamento 19 Marzo. Incontri voluti ormai spesso da entrambe le parti (tecnica e sociale) che hanno come scopo univoco quello di confrontarsi oltre che portare a conoscenza del Direttore Antonio Gallucci – in questo caso – questioni e problematiche e, di conseguenza, migliorare i servizi del nosocomio lametino.

Ad aprire l’incontro è stato il Dott. Armando Cavaliere (Resp. Dipartimento Sanità FdI – Lamezia) che si è subito informato riguardo le novità circa lo stato di avanzamento dei lavori relativamente il noto progetto, deliberato nell’estate scorsa, di riorganizzazione dei reparti.
È così in itinere il capitolato per la ristrutturazione del piano che deve ospitare Ostetricia e Ginecologia.
Per questo progetto, che porterà ad una maggiore funzionalizzazione tra i reparti, tra l’altro, si stanno utilizzando fondi del bilancio della stessa ASP, non avendosi ancora notizie circa quei “famosi” 20 milioni di euro del Patto per la Calabria.
Oscar Branca (Lega) ha poi chiesto se, dato il recentissimo insediamento del nuovo Commissario ad acta Cotticelli, possa portarsi all’attenzione di questo una riapertura della Terapia Intensiva Neonatale e del reparto di Malattie Infettive: il primo, sempre dopo ultimata la riorganizzazione dei reparti almeno di quelli collegati detti sopra, si ritiene essere certamente più richiedibile. Non si dimenticherà il servizio Emodinamica.
Si è continuato chiedendo notizie sull’ acquisto della seconda macchina per la prestazione relativa alla TAC – quella unica presente nel sito di Lamezia non ha funzionato per un po di tempo e fino a pochi giorni fa – ed il Dott. Gallucci ha tenuto a precisare che le procedure amministrative per l’acquisto procedono, come perciò che concerne nuova strumentazione (barelle, lettini e carrozzine). Il Coordinamento continuerà ad insistere anche su tali questioni.
Maggiore attenzione si chiede poi per l’efficiente reparto guidato dal Dott. Perticone (Ortopedia) che riesce a garantire un servizio importante e che deve ora interessarsi però anche della domanda del vibonese– dove questo reparto non è invece operativo.
Impossibile non parlare dei problemi di personale ancora irrisolti e dei quali si continua a parlare troppo spesso per il precariato e rinnovi a tempo determinato.
La parte sociale ha voluto poi riconoscere l’effettivo impegno profuso per la riorganizzazione della Sala d’attesa ed il percorso che portava dalla prenotazione delle prestazioni sanitarie al ri tiro dei risultati delle stesse.
Handicap doveroso da segnalarsi ed in essere è, però, la impossibilità di ricevere per l’utente gli stessi risultati tramite mail. Considerato il nuovo sistema si cercherà di riattivare presto anche questo servizio.
È inoltre ora possibile (a differenza di quanto avveniva fino a qualche giorno fa) effettuare a Lamezia direttamente alcuni esami ma non ancora altri, per i quali l’utente è costretto a recarsi nei centri di Soverato piuttosto che Catanzaro.
Si valuterà anche la soluzione avanzata dal Coordinamento: cura del trasporto a carico dell’ASP e prelievo e ritiro nella sede ospedaliera più vicina all’ utente.
La Direzione Sanitaria ha voluto fortemente poi far presenti due validi e positivi progetti importanti che sta portando avanti: la realizzazione della Centrale di sterilizzazione – si ricordi l’importante problema verificatosi solo qualche mese fa in merito
–in una struttura all’ interno del perimetro ospedaliero e che potrebbe servire, oltre a questo, anche i presidi limitrofi;
il Piano di sicurezza dell’ospedale che è già stato redatto ed all’attenzione della Direzione Generale, in attesa di risposta quindi da parte di questa. Il Coordinamento sollecita quindi la realizzazione ed auspica il veloce progredire di entrambi i progetti, soprattutto del secondo, considerati i diversi eventi criminosi consumati o sventati nel tempo.
Importantissima soluzione (visto soprattutto quanto emerso dalle cronache molto recentemente) è stata data poi sempre dalla Direzione Sanitaria per l’obitorio, che vede ora la presenza h 24 di personale ospedaliero in turnazione.
​Si vuole infine (ed ancora) sollecitare una risposta del Ministro Grillo – che si sta dimostrando attenta per altre zone – alle lettere inoltrate dal Coordinamento alla stessa già qualche mese fa.
Regione guidata dal presidente Oliverio ancora irraggiungibile e dalla quale si aspetta ora maggiore collaborazione con la nuova struttura commissariale per come sempre voluto dal Coordinamento.
Si attivino con maggiore interesse al riguardo i Deputati lametini soprattutto.
V.A.
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