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Lamezia. Imu e Tasi, FdI: si riapra al pubblico l’Ufficio Tributi

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La sezione lametina di Fratelli D’Italia invia una lettera aperta al commissario Prefettizio del Comune di Lamezia Terme, Dott. Giuseppe Priolo, sul problema legato al pagamento di Tasi ed Imu

Di seguito la missiva:

Come se non bastasse la pandemia ad arrecare danni di tutti i generi al contribuente, l’Ente Municipale ha pensato bene di ristorare gli animi di tantissimi cittadini facendo pervenire anche le cartelle “pazze” relative all’anno 2015 per il pagamento di TASI ed IMU. Premesso che tutti devono ovviamente pagare tasse e imposte in base alla propria capacità contributiva, sono pervenute, però, in questi giorni (guarda caso “con protocollo 11/12/2020”), allo scopo di evitarne la prescrizione (a dimostrazione della totale inefficienza amministrativa perpetuata negli anni), una serie di accertamenti contenenti “orrori” (e non errori) a danno del cittadino che si è visto recapitare la missiva. Fin qui siamo quasi nella normalità, ma si badi bene, la correzione dell’orrore non è a carico della Maggioli (società che ha in affidamento la gestione) che a quanto pare ha incrociato banche dati di ogni tipo e disomogenee tra loro senza analizzarle, ma, rimane a carico del singolo contribuente comportando al cittadino una notevole ed inutile perdita di tempo.

Fin qui il danno, ma la beffa è presto servita, poiché l’ufficio tributi dell’Ente Municipale non riceve al pubblico (per i noti motivi pandemici) e risponde al telefono solo nelle giornate di martedì e giovedì. Si lascia immaginare il caos che si è venuto a creare. Il risultato è che linee telefoniche sono intasatissime per cui diventa anche una gara di velocità, quasi quanto ai tempi di Portobello del compianto Enzo Tortora, che i più adulti ricorderanno senz’altro!

Fratelli D’Italia Lamezia non vuole solo evidenziare le assurde criticità create ai cittadini, ma cerca soprattutto di dare una soluzione visto che già nella giornata di ieri, si sono visti i primi assembramenti davanti agli uffici comunali. Si chiede infatti alla terna Commissariale di valutare la possibilità d’ apertura al pubblico dell’Ufficio Tributi – nel rispetto assoluto di tutte le norme di distanziamento sociale, con prenotazione scritta o orale e finalizzata alla conclusione del procedimento amministrativo; soprattutto, si richiede il prolungamento della scadenza almeno sino a giugno 2021 dei circa 16.000 provvedimenti emanati, in quanto, il mancato pagamento costituirebbe addirittura un titolo immediatamente esecutivo.

                                                                                              Fratelli D’Italia Lamezia Terme

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