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Lamezia, Piccioni: “Mascaro cerca lo scontro con lo Stato”

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LAMEZIA. L’avvocato Rosario Piccioni, consigliere comunale e già assessore nella consiliatura Speranza, commenta così sui social il comportamento di Paolo Mascaro, sindaco sospeso:

Rosario Piccioni
Rosario Piccioni

“Ancora una volta, e non mi sposto di un millimetro da quanto ho sempre detto in passato, voglio ribadire un concetto fondamentale: bisogna sempre stare dalla parte dello Stato. Senza se e senza ma.
La magistratura non può essere buona o cattiva, imparziale o politicizzata a giorni alterni, a seconda se la decisione è a noi favorevole o meno. I provvedimenti giudiziari vanno sempre accettati ed eventualmente contrastati nelle sedi opportune. Siano essi emessi dal Tar Lazio o dal Consiglio di Stato.
Tra l’altro ci troviamo di fronte ad un provvedimento cautelare e l’udienza decisiva è fissata tra poco più di 15 giorni.
Per usare un gergo sportivo, la partita è ancora tutta da giocare. Ma bisogna essere pronti ad accettarne l’esito, qualunque esso sia.
Ne va della tenuta del sistema democratico. Io penso che chi riveste ruoli di vertice politico e amministrativo abbia il dovere nelle situazioni difficili di comportarsi con grande senso di responsabilità. Ed è per questo che sono molto preoccupato per l’atteggiamento di Mascaro che, nelle prime dichiarazioni e nei primi interventi televisivi, cerca a tutti i costi lo scontro con lo Stato, alimenta una sorta di guerra alle istituzioni che stanno facendo il loro dovere, guerra che danneggerà ancora di più la nostra città. Tra l’altro, lo abbiamo già visto a ottobre 2017 prima dello scioglimento, questo atteggiamento non fa altro che creare conflitti e isolare la nostra città. Prima era una guerra contro la Prefettura e il Ministero degli Interni. Ma oggi? Prefettura e Ministero degli Interni sono diretti dalla stessa parte politica di Mascaro. E poi: come si fa ad attaccare in questo modo addirittura i Giudici e la Magistratura? Si ha la consapevolezza che in questo modo si corre il serio pericolo di creare danni e pregiudicare l’esito di una partita che è ancora aperta e tutta da giocare?
Ricordiamoci una cosa: aldilà dei singoli, deve venire sempre prima la dignità di un’intera città! #lameziaprimaditutto”.

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