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Lamezia. Presentato il progetto “Scuola e territorio” all’Istituto Einaudi

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Simone Cicco, Paolo Mascaro, Pasquale Roppa, Basilio Perugini

“Scuola e territorio” presentato in conferenza stampa  all’ Isspar “Luigi Einaudi”

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Simone Cicco, Paolo Mascaro, Pasquale Roppa, Basilio Perugini

La promozione del territorio lametino, attraverso uno studio capillare delle sue numerose realtà, è al centro del progetto “Scuola e territorio“, presentato in conferenza stampa all’Isspar “Luigi Einaudi” (istituto professionale di stato per i servizi alberghieri e ristorazione) dal professore Pasquale Roppa, ideatore e coordinatore dello stesso.

Un progetto ambizioso da realizzare in occasione della ricorrenza del 50° anniversario dell’istituzione di Lamezia Terme, promossa nel 1963 dall’avvocato Arturo Perugini con la prospettiva di potenziare e sviluppare questa area baricentrica della Calabria mediante l’unificazione dei tre comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’ Eufemia.

«La vastità delle tematiche, da affrontare nel progetto richiede un intero anno scolastico poiché abbraccia tutte le discipline scolastiche dall’Educazione fisica alla Religione mirando alla valorizzazione integrale del territorio dal punto di vista culturale, naturalistico, turistico, geografico, produttivo», ha precisato la dirigente scolastica Rossana Costantino.

«Infatti – per il professore Roppa – il progetto si dipana a 360 gradi perché intende valorizzare al massimo la città di Lamezia Terme, farla conoscere alle nuove generazioni e farla amare intensificando il legame con essa».

«Come si può amare qualcosa che non si conosce? Uno ama il posto dove vive se lo conosce» ha affermato ancora il professore Roppa rivolgendosi agli studenti dell’istituto. «Ancora oggi – ha aggiunto – ci sono molti che non conoscono l’esistenza dell’Abbazia Benedettina o del Torrione di Malta o di altre bellezze della città».

Da qui l’esigenza di coinvolgere nel progetto genitori, studenti ed istituzioni per far conoscere  le risorse di Lamezia attraverso l’approfondimento di molte tematiche relative alla storia della città, alla letteratura lametina, ai siti archeologici, culturali, artistici, alla conformazione geografica del territorio , alle case vinicole, alla ricette, alle colture tipiche, alle strutture recettive, alla criminalità e alla legalità, allo sport su cui si organizzeranno degli incontri con personaggi del settore, all’associazionismo, al volontariato e ad altro.

Quindi – per il professore Roppa- «è necessario spaziare su ciò che riguarda il territorio e realizzare anche dei video in lingua inglese e francese per incrementare il turismo». Per poter realizzare questo interessante percorso multidisciplinare e attuare concretamente il progetto la scuola firmerà un protocollo d’intesa con il sindaco Paolo Mascaro che ha elogiato questa iniziativa atta a rimarcare la centralità di Lamezia Terme nell’ambito della Calabria e a diventare un punto di riferimento per la crescita e lo sviluppo della Regione.

Appoggio incondizionato all’iniziativa anche da parte di Enzo Bruno, presidente provincia Catanzaro, il quale espressamente ha dichiarato il suo sostegno al progetto con l’augurio che Lamezia possa trovare un’unica identità, che ancora non esiste pienamente tra i tre comuni che si considerano a sé stanti, partendo appunto dalla scuola.

Sulla stessa linea l’assessore alla Cultura Simone Cicco il quale ha definito Lamezia «cuore pulsante della Calabria e de Mediterraneo» convinto che il recupero della memoria storica sia indispensabile per la scoperta della nostra identità.

Alla luce del parziale raggiungimento degli obiettivi auspicati da Arturo Perugini in questi 50 anni, il figlio Basilio, presidente del comitato istituito per i festeggiamenti della città di Lamezia Terme, si è rivolto ai giovani ricordando loro di essere responsabili del futuro e ambasciatori della città nell’ambito turistico esortandoli ad imparare le lingue straniere che «saranno l’essenza del loro lavoro».

LINA LATELLI NUCIFERO

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