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L’Azienda Callipo premiata anche a Parma

3 min di lettura

Le confetture di Callipo conquistano il Cibus Connect di Parma. La storia dell’azienda Tonno Callipo e di Filippo Callipo, un uomo che fa orgoglio alla Calabria.

di Valeria Folino

Le composte e le confetture “Dalla Nostra Terra” di Callipo hanno ottenuto il premio nelle categorie “creme spalmabili” e “marmellate” durante Cibus Connect a Parma, con l’award di Dolci&Consumi per il “miglior packaging”. La manifestazione si è tenuta nelle giornate del 12 e 13 Aprile, presso il quartiere fieristico di Parma.
Callipo ParmaUna fiera che ha lo scopo di mettere insieme le aziende agroalimentari italiane e i grandi buyer internazionali con l’obiettivo di spingere il made in Italy.
Il Premio Dolci&Consumi, organizzato dalla Tespi Mediagroup premia, attraverso la valutazione di una giuria di esperti del settore, le aziende del settore dolci e salati che si sono distinte nell’ideazione e realizzazione di attività di marketing e comunicazione innovative.
Un ulteriore riconoscimento importante per l’azienda calabrese Callipo che dal 2016 si è lanciata in una nuova sfida presentando il brand Dalla Nostra Terra, una linea di confetture e composte preparate con materie prime selezionate, coltivate con metodi sostenibili.
«L’azienda calabrese nel 2016 – si legge in un comunicato dell’azienda – ha scelto di lanciarsi in una nuova sfida presentando il brand ‘Dalla Nostra Terrà, una linea di confetture e composte preparate con materie prime selezionate, coltivate con metodi sostenibili.
I prodotti “Dalla Nostra Terra” Callipo nascono per esaltare alcune specialità tipiche della Calabria, la linea comprende: Confettura Extra di arance bio, di clementine bio, di bergamotto bio, di fragola e melograno, di fichi e di susine, composta di cipolla rossa di Tropea Calabria Igp, di peperoncino bio, di pomodori verdi e per finire la ‘nduja di Spilinga, prodotto di eccellenza della Calabria, proposto in vaso di vetro».
Quella della Callipo è una storia antica di mare, di uomini e di passione per la qualità, ed ha inizio a Pizzo (VV) nel 1913 quando il fondatore Giacinto dà vita all’azienda, prima in Calabria e tra le prime in Italia ad inscatolare il pregiato Tonno del Mediterraneo.
L’azienda è ora guidata, con la stessa passione e lungimiranza di allora, da Filippo Callipo e da suo figlio Giacinto he rappresenta la quinta generazione della famiglia. La Callipo è rinomata e apprezzata a livello nazionale ma si è consolidata, ormai, anche sul mercato estero. Filippo Callipo è ora a capo di un gruppo societario di 6 aziende che occupano circa 300 addetti.
Nel corso degli anni, l’azienda ha ottenuto diversi riconoscimenti e raggiunto importanti traguardi tra i quali: nel dicembre 2003, primi in Italia ad avere ottenuto la “certificazione di affidabilità doganale” rilasciata dall’Agenzia delle Dogane attestante un grado del 4º livello, il massimo previsto dalla normativa; nel marzo 2005 ha ottenuto dal DNV altre 2 certificazioni di qualità di livello internazionale: lo Standard BRC “Global Standard – Food” e lo Standard IFS “International Food Standard”, che hanno come scopo principale quello di rafforzare e promuovere la sicurezza alimentare lungo tutta la catena di fornitura.
“Oggi è un giorno speciale – si legge in una nota pubblicata il 13 aprile sulla pagina Facebook della Callipo – riceviamo il premio Dolci e Consumi Award come miglior packaging. I prodotti premiati appartengono al brand Callipo#Dalla nostra terra che nasce dall’esigenza di penetrare nuovi segmenti di mercato quali le composte e le confetture.
Il nuovo e accattivante packaging parte dal nostro valore originale: la qualità trasparente”.
Ci sono storie in Calabria che fanno onore alla nostra terra, storie pregne di tradizioni e coraggio come quella di Filippo, detto Pippo, Callipo e della sua azienda tramandata da generazione in generazione fino ad arrivare oggi, al figlio Giacinto.
Ce ne vorrebbero di più di questi esempi ma, se ogni tanto ci soffermassimo un po’ di più a valorizzare la Calabria, ne troveremo sicuramente tanti.

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