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Piccioni: 118 e servizio urgenza emergenza in condizioni inaccettabili

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Domani mozione in consiglio comunale

Comunicato Stampa

In un fine settimana segnato da una notizia di quelle che non si vorrebbero e non si dovrebbero mai sentire in un Paese civile nel 2021, una donna colpita d’infarto a Villa San Giovanni e rimasta per più di un’ora in attesa di un’ambulanza, le notizie che ci giungono dal territorio lametino e catanzarese sono allarmanti e richiedono a tutti di fare qualcosa subito prima che si consumino altre tragedie.

Nella giornata di domenica scorsa, da quanto apprendiamo dalla stampa, il Pronto Soccorso di Lamezia è rimasto privo di Tac con l’unica ambulanza a disposizione costretta a portare i pazienti a Soverato lasciando per ore il presidio senza mezzo.

Tutto il territorio lametino è rimasto con la sola ambulanza di Falerna con un medico a bordo per le emergenze mentre tantissime postazioni dell’hinterland lametino e catanzarese sono rimaste senza medici.

Il tutto mentre da mesi la situazione del servizio di emergenza-urgenza nell’Asp di Catanzaro è in una situazione di costante emergenza, tra carenze di personale e di mezzi, una condizione indecente e inaccettabile che mortifica la nostra comunità e mortifica i pochi operatori del 118 costretti a un lavoro massacrante.

Come rappresentanti istituzionali di questa città, a noi interessa una sola questione: in questo territorio deve essere garantito il diritto costituzionale alla salute!

Quando si parla di urgenza ed emergenza, lo sappiamo benissimo, stiamo parlando di minuti e secondi decisivi per salvare vite umane: non è tollerabile un servizio depotenziato di uomini e mezzi, che non è nelle minime condizioni di intervenire.

Domani, nel primo consiglio comunale, pur essendoci ovviamente altre pratiche da espletare, presenterò una mozione urgente con cui chiederò all’intero consiglio comunale di impegnare il Sindaco e la Giunta, data la rilevanza centrale della nostra città nel territorio dell’Asp di Catanzaro, di farsi promotori di una battaglia con tutti i sindaci dell’hinterland lametino e catanzarese per chiedere alla commissione straordinaria dell’Asp di Catanzaro che il servizio di urgenza ed emergenza e il 118 sul nostro territorio siano messi al più presto in condizioni di piena operatività.

Sulla vita delle persone, non si possono aspettare tempi tecnici o chissà quali manovre. Non assistiamo impotenti al rischio del ripetersi di nuove tragedie, di fronte a carenze personali e strutturali che ormai da mesi si stanno denunciando.

Chi rappresenta lo Stato, a maggior ragione a seguito di uno scioglimento dell’Asp per infiltrazioni mafiose, ha il dovere di garantire ai cittadini i diritto fondamentali che oggi, nel nostro territorio, non sono garantiti.

Rosario Piccioni
consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”

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