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Una tenace Raffaele cade in casa con la Tigano Palmi

2 min di lettura
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Riparte con una sconfitta il campionato della Raffaele Lamezia dopo la sosta natalizia

I gialloblu cadono in casa, al palasport di San Pietro a Maida, contro la capolista Tigano Palmi. Un secco 3 a 0 che però non rende merito alla bella prestazione dei padroni di casa.

Primo e secondo set si concludono sul 17-25 e 21-25 in favore degli ospiti, con un Lamezia che le prova tutte per cercare di strappare qualche punticino utile in zona salvezza.

Sul parziale di 2 set a 0 i lametini non mollano ma Palmi è troppo determinata a tornare a casa con il bottino pieno e chiude definitivamente il match conquistando la terza frazione di gioco per 20 a 25.

Per Salvatore Torchia, membro dello staff tecnico, “è stata una partita il cui risultato ci penalizza oltremodo senza nulla togliere alla forza dell’avversario che è la squadra più forte del campionato. Una gara finalmente gagliarda alla quale potevamo chiedere anche qualche punticino. Rimane la circostanza che se iniziamo a crederci da questo momento è come mettere un piccolo mattoncino verso la salvezza, dalla prossima partita dobbiamo mettere i punti, perché se in questo match non avessimo avuto di fronte il Palmi avremmo vinto contro chiunque”.

Quando mancano 2 gare al termine del girone di andata i lametini si attestano sempre a quota 2 punti in classifica con le prossime 2 partite che saranno proprio 2 scontri diretti (contro Gupe in trasferta e contro Fiumefreddo in casa).

RAFFAELE LAMEZIA – TIGANO PALMI 0-3 (17-25, 21-25, 20-25)

LAMEZIA: Notte, Graziano 6, Citriniti 9, Galiano, Morelli, Torchia, Porfida 9, Bruni (L2), Del Carpio (L1), Leone, Sacco 3, Paradiso 6, Procopio 3. All.: A. Ferraro.

PALMI: Russo 7, Shipilliti 4, Amato, Concolino, Di Salvo, Saturnino (L1), Agostini 9, De Santis (L2), Illuzzi 2, Martinez, Laganà 16, Remo 8, Carbone. All.: A. Polimeni.

ARBITRI: Bisignano Antonio (1°) e Galiuti Sara (2°).

Giuseppe Donato

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