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Violano i sigilli del Raganello, denunciate due persone

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I sentieri per le Gole del Raganello chiuse con il nastro dei carabinieri dopo il sequestro disposto dal procuratore di Castrovillari, Eugenio Facciolla che ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando i reati di omicidio colposo, lesioni colpose, inondazione e omissione d'atti d'ufficio. Il 20 agosto 10 escursionisti sono morti nel torrente Raganello a causa di una esondazione improvvisa . ANSA/ANTONIO IANNICELLO

Hanno percorso l’intero tratto postando foto e commenti sui social

Le Gole sono state sequestrate e sono costantemente controllate dai carabinieri, dalla Procura di Castrovillari dopo l’onda che il 20 agosto 2018 travolse un gruppo di escursionisti provocando la morte di dieci persone.
Vicenda che ha portato la Procura ad emettere l’avviso di conclusione indagini per 14 persone accusate, a vario titolo, di omicidio colposo, inondazione, lesioni colpose, omissione in atti d’ufficio ed esercizio abusivo della professione.
I due avrebbero percorso l’intero tratto del Raganello sottoposto a sequestro postando sui social uno scritto e le loro foto.
Un episodio che non è passato inosservato ai carabinieri di Civita che hanno provveduto ad individuare le due persone e a denunciarle.
Nel luglio scorso, il sindaco di Civita Alessandro Tocci, aveva emesso un’ordinanza che rafforzava i controlli.
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