LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Tagli 118 Asp Catanzaro, Parentela e D’Ippolito diffidano Commissione

2 min di lettura
Parentela e d'Ippolito (M5S)

“Provvedimento ingiustificabile e da annullare subito, ora bisogna tutelare la salute dei cittadini”

Comunicato stampa

«Soprattutto davanti all’impennata dei contagi, sono ingiustificabili e inammissibili i tagli al Servizio 118 dell’Asp di Catanzaro deliberati di recente dalla commissione straordinaria della stessa azienda, che dimostra di non conoscere a fondo il territorio, le distanze tra i vari Comuni del Catanzarese e le condizioni delle strade di collegamento. Probabilmente, la commissione straordinaria dell’Asp sottostima l’utilità delle ambulanze nel corso della campagna vaccinale e dell’emergenza sanitaria in atto».

Lo affermano, in una nota, i deputati M5S Paolo Parentela e Giuseppe d’Ippolito, che annunciano l’invio di una diffida formale – alla commissione straordinaria dell’Asp di Catanzaro e per conoscenza al prefetto del capoluogo calabrese, nonché alla struttura commissariale del governo, al presidente della Regione e ai sindaci dei Comuni interessati – a fare marcia indietro.

«La tutela della salute dei cittadini – sottolineano i due parlamentari della maggioranza di governo – è prioritaria e non può essere compressa con l’ossessione dei numeri e con tentativi affrettati di razionalizzazione delle risorse, non discussi con i sindaci, con i sindacati e con le rappresentanze politiche».

«Questo è un momento straordinario, nel quale occorre contrastare l’avanzata del Covid con la massima coscienza e scrupolosità. Ci sarà tempo, nei prossimi mesi, per riorganizzare i servizi – concludono Parentela e D’Ippolito – ma ascoltando sempre i rappresentanti del territorio. Ora non è possibile cedere a logiche burocratiche, perché occorre salvaguardare la salute dei cittadini, già provati dai mali atavici del Servizio sanitario regionale, di cui non hanno alcuna colpa».

Click to Hide Advanced Floating Content

Diabolik

Diabolik