Arriva Hannibal, anticiclone africano che farà salire temperature
3 min di letturaIl termometro potrebbe sfiorare i 35°C
Nordafrica alla conquista dell’Italia nei prossimi 10 giorni, dal punto di vista meteo con l’anticiclone Hannibal che farà salire le temperature in tutta Italia fino al 20-22 maggio.
La prossima settimana potrebbe essere ancora più calda, con valori record al Nord-Ovest, ma ovviamente questa tendenza è da confermare.
In Italia le massime saranno più calde di 5-7°C al Nord rispetto al Sud, ancora localmente sotto media climatica. Da domani l’alta pressione si espanderà anche verso le regioni meridionali, lasciando un po’ più scoperto il settore alpino a deboli infiltrazioni fresche atlantiche: nel weekend non escludiamo un temporaneo aumento dell’instabilità con temporali al settentrione; si dovrebbe trattare di instabilità pomeridiana in un contesto soleggiato, con qualche acquazzone dapprima in montagna e poi localmente in discesa verso la Pianura Padana.
La prossima settimana invece il discorso sarà ben diverso, se confermato, con il ritorno di una nostra vecchia conoscenza: quasi per una una strana coincidenza, era infatti il maggio 2012 quando lo annunciammo per la prima volta, arriva Hannibal, il temibile (in termini di caldo) anticiclone africano proveniente direttamente dal territorio algerino-libico.
In questo frangente il cammello – ‘Cammello meteorologico’, così viene simpaticamente definito in meteorologia l’anticiclone africano – potrebbe estendere la sua gobba (anche se ne ha 2) fino alla Danimarca con un caldo eccezionale per il mese di maggio fino al Nord Europa. Si prevedono anche 12°C oltre la media dalla Francia alle Repubbliche Baltiche, ovviamente anche in Italia il termometro salirebbe a sfiorare i 35°C. Ricordiamo come esempio, che il record di maggio a Milano risale al 2009 ed è pari a 35,2°C.
Una proiezione da monitorare, anche dal punto di vista biometeorologico: le prime ondate di calore sono le più pericolose, soprattutto per la popolazione più fragile.
Il sole da Nord a Sud nelle prossime ore, con solo qualche piovasco pomeridiano sui rilievi del meridione e sulle Alpi orientali. Da domani invece aumenterà un po’ l’instabilità al Nord con acquazzoni pomeridiani attesi a macchia di leopardo sulle montagne del Triveneto.
Come detto, poi durante il weekend avremo ancora un po’ di spifferi freschi atlantici al Nord che potranno causare qualche temporale in un contesto comunque soleggiato.
Prepariamoci dunque all’estate di maggio che, data l’inclinazione dell’asse terrestre è identica all’estate di fine luglio come radiazione solare: prudenza massima, immaginiamo di essere al 25 luglio, usciamo con crema solare, ombrellone, cappellino, tanta acqua ed evitiamo le ore più calde della giornata.
Venerdì 13 maggio: sereno o cielo poco nuvoloso.
Sabato 14 maggio: bel tempo, caldo.
Tendenza – Possibili locali temporali al Nord e sull’Appennino domenica, seconda ondata di caldo in arrivo da Lunedì, sempre dal Nordafrica e probabilmente più intensa.