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Il 10 ottobre la giornata mondiale della salute mentale in Calabria

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10 ottobre giornata mondiale salute mentale

L’Associazione Libellula-Afasp, l’Associazione Progetto Gedeone, e l’UNASAM organizzano il 10 ottobre la giornata mondiale della salute mentale in Calabria

Il 10 ottobre 2023 celebreremo la Giornata mondiale della salute mentale con il tema “La salute mentale è un diritto umano universale” scelto da un voto globale aperto al pubblico, compresi i membri, le parti interessate e i sostenitori della Federazione mondiale per la salute mentale (WFMH).

La celebrazione della Giornata Mondiale della Salute Mentale di quest’anno coincide con il 75° anniversario della fondazione della WFMH nel 1948. Alla sua fondazione furono formulate una serie di raccomandazioni, tra cui quella che le agenzie specializzate delle Nazioni Unite (ONU) dovrebbero fare tutto il possibile per coordinare le loro attività nell’interesse dello sviluppo di adeguati programmi di salute mentale all’interno di ciascun paese membro; e che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) presti adeguata attenzione ai principi della salute mentale nei propri programmi sanitari, avvalendosi della cooperazione delle organizzazioni professionali internazionali.

Il 1948 fu un anno importante per i diritti umani perché il 10 dicembre 1948 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (UDHR), che all’articolo 1 recita: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Sono dotati di ragione e coscienza e dovrebbero agire gli uni verso gli altri in uno spirito di fratellanza”.

Sebbene la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo non menzionasse specificamente la salute mentale, e non fosse nemmeno un trattato, nel 1966 fu adottato il Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (ICESCR), il cui articolo 12 recitava: “Gli Stati parti del presente Patto riconoscono il diritto di ognuno al godimento del più alto livello raggiungibile La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD) è stata adottata nel 2007 con l’obiettivo di “promuovere, proteggere e garantire il pieno ed equo godimento di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali da parte di tutte le persone con disabilità, e di promuovere il rispetto delle persone con disabilità”. la loro dignità intrinseca’ e includeva persone con menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali a lungo termine.

Nonostante tutti gli sforzi di Nazioni Unite, OMS, WFMH, governi, istituzioni e altre agenzie, persistono ancora discriminazioni in materia di salute mentale, stereotipi dannosi e stigmatizzazione nella comunità, nella famiglia, nelle scuole e sul posto di lavoro. Ciò impedisce relazioni sane, interazioni sociali e ambienti inclusivi necessari per il benessere di tutti i membri della società e presenta ostacoli al godimento del pieno benessere per tutti, in particolare quelli con problemi di salute mentale.

Precedenti rapporti dell’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani evidenziano che le persone con problemi di salute mentale e quelle con disabilità psicosociali sperimentano tassi sproporzionatamente più alti di cattiva salute fisica e di ridotta aspettativa di vita. Lo stigma è anche un fattore determinante per la qualità dell’assistenza e per l’accesso all’intera gamma di servizi richiesti.

Sono necessari investimenti e trasformazioni nella salute mentale per contribuire a fermare le diffuse violazioni dei diritti umani che le persone con problemi di salute mentale continuano a subire in tutto il mondo.

Il tema di quest’anno ci consente di raddoppiare i nostri sforzi per garantire che tutti ricevano un’assistenza sanitaria mentale di qualità e che i diritti umani e il benessere delle persone con malattie mentali siano rispettati in tutte le parti del mondo, in modo che ogni persona con un disturbo mentale difficoltà di salute ha:

Il diritto di essere protetto dai danni noti alla salute mentale; un diritto universale che si applica a tutta la popolazione, ma soprattutto ai più vulnerabili, compresi i bambini, le minoranze e gli sfollati.

Il diritto di accedere a cure di qualità e a prezzi accessibili quando una persona è alle prese con la propria salute mentale.

Il diritto alla libertà e alla dignità, compreso il diritto di scelta.

Il tema della Giornata mondiale della salute mentale del 2023 “La salute mentale è un diritto umano universale” ci offre l’opportunità di riaccendere i nostri sforzi per rendere il mondo un posto migliore.

Ti invitiamo a partecipare alla campagna della Giornata mondiale della salute mentale di quest’anno.

Professor Gabriel Ivbijaro MBE JP

Segretario generale della WFMH

Salute mentale mondiale Giorno 2023

PREMESSO CHE quasi 1 miliardo di persone in tutto il mondo vivono con un disturbo mentale;

PREMESSO che relativamente poche persone nel mondo hanno accesso a cure di salute mentale di qualità;

PREMESSO CHE la comunità globale sta vacillando sotto gli effetti delle guerre, degli sfollamenti e del l’emergenza climatica, che ha avuto un impatto negativo sul benessere dei cittadini del mondo;

PREMESSO CHE è imperativo comprendere che abbracciare i diritti umani e fondamentali. Le libertà devono essere una precondizione della cura e un primo passo per affrontare la giustizia sociale e ridurla stigma e discriminazione nei confronti delle persone con problemi di salute mentale;

PREMESSO CHE molte condizioni di salute mentale hanno tradizionalmente ricevuto troppo poca attenzione e preoccupazione da parte del grande pubblico, del sistema sanitario generale e del pubblico eletto e nominato politici, con il risultato che viene data una priorità inadeguata a questi disturbi;

CONSIDERATO che vi sono prove crescenti che la prevenzione delle malattie mentali è possibile utilizzando interventi sia generali che mirati basati sull’evidenza che possono migliorare i risultati individui attraverso lo spettro dei disturbi mentali e del corso della vita;

CONSIDERATO che è necessario stabilire obiettivi globali di salute mentale e benessere in grado di farlo riunire prove che colgano i determinanti sociali della salute, inclusa la promozione esercizio fisico, ampliando l’accesso a una buona alimentazione e al cibo, tutti elementi che avranno un impatto positivo sulla salute e il benessere mentale;

E PREMESSO CHE la Federazione Mondiale per la Salute Mentale ha designato il tema Mondo La Giornata della salute mentale 2023 come “La salute mentale è un diritto umano universale” e sollecita la comunità internazionale a comprendere l’imminente necessità di una maggiore collaborazione tra governi, cittadini e pianificatori in modo che possano essere stabiliti processi efficaci per raggiungere gli obiettivi servizi di salute mentale e benessere per l’intera popolazione globale;

PERTANTO, Il progetto FareInsieme l’Associazione Libellula-Afasp, l’Associazione Progetto Gedeone IL 10 OTTOBRE 2023 GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE MENTALE IN CALABRIA, esorta tutte le organizzazioni e le agenzie governative e non governative che si occupano di salute mentale a farlo lavorare di concerto con i funzionari pubblici eletti e nominati per applicare la prevenzione universale misure che riducono il rischio di malattie mentali, compresa la promozione dell’inclusione sociale, sostegno e investimenti diretti per le popolazioni vulnerabili e investimenti nelle comunità e i giovani in particolare; per migliorare gli interventi sul benessere nel corso della vita gravidanza, nascita, prima infanzia, prima adolescenza, dall’età adulta all’età adulta; per migliorare il determinanti sociali della salute; e per affrontare lo stigma e la discriminazione in materia di salute mentale molto spesso fungono da barriere per le persone che cercano i servizi e il supporto a loro disposizione.

Invito inoltre tutti i cittadini ad aderire e sostenere le organizzazioni non governative locali, statali/provinciali e nazionali organizzazioni che lavorano per rendere la salute mentale una priorità nelle comunità in tutta la nostra nazione. Insieme, faremo tutti la differenza e promuoveremo comunità e cittadini mentalmente sani!

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