L’arte di Raffaele Mazza a sostegno della ricerca scientifica

In occasione del pellegrinaggio tenutosi a Santa Rita da Cascia, lo scorso 20 e 22 ottobre, organizzato da Francesco Mastroianni Presidente dell’Associazione “Carpe diem”, l’artista Raffaele Mazza entusiasta del positivo riscontro ottenuto dall’opera “Francesco Forgione”, attraverso la quale ha concretizzato un’importante azione benefica in favore della ricerca scientifica, con lo stesso spirito  ha riproposto l’iniziativa con una sua nuova opera che racconta la straordinaria vita di Santa Rita.

L’opera, raffigura l’immagine della Santa con il suo sguardo amorevole, unitamente alla rosa rossa, l’ape, ed i fichi, chiaro rimando al primo e l’ultimo miracolo della Santa.

Un’immagine unica, personale, intima, che l’artista ha dedicato alla Santa a cui viene dato l’appellativo della “Santa dell’Impossibile” da cui trae il titolo l’opera: “L’Impossibile”.

Una raffigurazione ispirata dalla profonda devozione in Santa Rita, realizzata ad olio e acrilico con inserti a sbalzo su legno.

Mazza è stato ricevuto unitamente alla propria famiglia da Madre Natalina Todeschini, Vicaria del Monastero, luogo storico dove Santa Rita visse 40 anni come monaca agostiniana, e nell’occasione ha voluto omaggiare il Monastero “Santa Rita da Cascia” di un quadro con la riproduzione dell’opera “l’Impossibile”.

Dell’opera, Mazza ha realizzato delle stampe fotolitografiche d’autore, su carta pregiata, affidandosi alla professionalità di “Effeci” di Fortunato Caparello che da anni cura in maniera certosina i suoi progetti digitali, come il “CalendArte” uno straordinario progetto editoriale che l’artista ha ideato nel 2020, un calendario da collezione in un’unica tiratura di stampa ad edizione limitata che racconta la sua arte e che quest’anno giunge alla 4^ edizione e che prossimamente si augura possa diventare uno strumento utile alla ricerca scientifica.

Unitamente alle fotolitografie l’opera è stata benedetta nella Basilica, Santa Rita a Cascia, davanti l’Urna d’argento e cristallo dove è riposto il corpo della Santa, il frate nella preghiera di benedizione, ha rivolto un messaggio particolarmente sentito, proferendo testuali parole: “Chiunque pregherà questa immagine gli possa concedere pace, salute ed amore”.

Le riproduzioni, timbrate a secco e protocollate personalmente dall’artista sono state offerte gratuitamente al Presidente Mastroianni, con l’unico ed esclusivo scopo di raccogliere fondi da destinare interamente in beneficenza, all’ AISM l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, l’unica organizzazione in Italia che si occupa in modo organico di tutti gli aspetti legati alla sclerosi multipla, lavorando su più temi: i diritti delle persone con SM, i servizi sanitari e socio-sanitari, la promozione, l’indirizzo e il finanziamento della ricerca scientifica.

Dal 1998 AISM, attraverso la sua Fondazione FISM (Fondazione Italiana Sclerosi Multipla), promuove e sostiene la ricerca scientifica di eccellenza per migliorare la qualità della vita di chi è soggetto a SM e delle terapie, con l’obiettivo di individuare una cura risolutiva per la sclerosi multipla.

Il Presidente FISM Prof. Mario Alberto Battaglia ha indirizzato a Mazza una lettera di ringraziamento, sottolineando che, “contribuire alla causa di AISM e la sua Fondazione FISM significa porsi al fianco delle persone con sclerosi multipla e delle loro famiglie supportando l’assistenza sanitaria e la ricerca scientifica