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In provincia di Cosenza il primo “workation camp” di Nomadi Digitali

3 min di lettura

Dal 13 al 20 gennaio 2018 e dal 12 al 19 maggio 

MONTALTO UFFUGO. È qui che si terrà, a partire dal 13 gennaio, il primo workation camp di Nomadi Digitali, progetto italiano che diffonde una nuova filosofia di vita e di lavoro, in alternativa ai modelli tradizionali. Non una metropoli dunque, ma una cittadina calabrese arroccata sulla Valle del Crati con vista sulla Sila ospiterà il prossimo raduno rivolto ai nomadi digitali principianti.
Un evento che coniuga perfettamente work e vacation (due parole chiave che unite danno vita appunto a workation), un’esperienza di viaggio, lavoro e formazione da condividere insieme ad altri all’interno della stessa residenza.
L’obiettivo è quello di vivere un’avventura costruttiva insieme ad altre persone che hanno la stessa visione e che condividono gli stessi obiettivi così da creare una professione mobile e indipendente che permetta di vivere e di lavorare ovunque, sfruttando nel caso particolare le nuove opportunità offerte dal caleidoscopico, quanto mutevole, mondo del Web.
Gli organizzatori dell’evento del resto credono fortemente che anche le professioni più tradizionali (avvocati, ingegneri, giornalisti) possano e debbano usufruire degli strumenti del digitale per “semplificare i processi di lavoro, ottimizzare i tempi di realizzazione di ogni progetto e soprattutto godere dell’opportunità di lavorare da remoto, potendo vivere e viaggiare ovunque nel mondo senza mettere in standby i propri impegni professionali”, come spiega Alberto Mattei, fondatore del progetto Nomadi Digitali

Roberta Caruso, co-founder di Home 4 Creativity

Ad accogliere la schiera di giovani dediti al web, che daranno vita quindi al primo workation camp made in Italy, sarà una location particolare: il co-living rurale e tutto calabrese Home for Creativity Hub, dell’imprenditrice e co-founder Roberta Caruso.
Home for Creativity a Montalto Uffugo è una start-up nata appunto da un’idea di Roberta, il cui pensiero costante dopo la laurea era come poter trasformare il casale di famiglia in campagna in un hub creativo.
Sei mesi dopo inaugurava il primo co-living della Calabria, ricavando all’interno della sua casa cinque stanze matrimoniali e grandi spazi condivisi, compresa la cucina, una piccola palestra e una sala, con tanto di camino e una splendida panoramica sulla Presila cosentina, per il remote working.
Nato come nuova frontiera del vivere sociale, il co-living è uno spazio che non solo soddisfa le esigenze di utilizzo di un desk o di un vero e proprio ufficio, di sale riunioni e di una connessione internet a banda larga, ma che fornisce agli avventori anche lo spazio in cui vivere e socializzare al di fuori del canonico orario di lavoro.

Co-living è un nuovo concetto di abitare, di relazionarsi e di vivere a contatto con persone che condividono una stessa filosofia di vita, sogni progetti e amano trovare nuovi stimoli per raggiungere i propri obiettivi personali e professionali. Roberta è riuscita a mescolare sapientemente tutti questi ingredienti creando un luogo di scambio e di confronto tra persone provenienti da contesti culturali, territoriali e professionali diversi.
In collaborazione con Alberto Mattei, Francesco Biacca, Ceo di Evermind (Web agency) e Giovanni Battista Pozza, imprenditore, nomade digitale e fondatore di Be Happy Remotely (società specializzata in smart working) che racconterà l’importanza della felicità sul lavoro, Home for Creativity propone una settimana di formazione, lavoro, viaggio, scoperta e divertimento, con il supporto individuale di influenti tutor professionisti del settore.
Tutto questo insieme, naturalmente, alla padrona di casa, che sottoporrà ogni partecipante al suo “shake filosofico”, un metodo per scuotere pregiudizi e verità preconfezionate, de-costruire certezze e avviare scoperte, un metodo per tirar fuori passioni e talenti, trasformandoli in occasioni per diventare imprenditori di se stessi.

Durante tutta la ricca settimana di workation si alterneranno momenti di brainstormig, di formazione, progettazione condivisa e individuale, con momenti di svago, relax e attività condivise nel tipico spirito del co-living. Non solo lavoro dunque, ma anche escursioni alla scoperta di una parte delle bellezze della Calabria e degli abitanti che la vivono, con tanto di degustazione di piatti tipici e prodotti a mt.20, musica e divertimento.
Dopo questa prima tappa dal 13 al 20 gennaio, appuntamento con i Nomadi Digitali in primavera con la prossima sessione di workation dal 12 al 19 maggio 2018.

(Foto da Home for Creativity)

Valentina Dattilo

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