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Educazione stradale e sicurezza: un impegno collettivo per la protezione delle vite

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Educazione stradale e sicurezza: un impegno collettivo per la protezione delle vite

A IIS Rambaldi di Lamezia Terme incontro sulla sicurezza stradale organizzato dalla sezione locale della FIDAPA che ha visto protagonisti gli studenti degli Istituti superiori della città

“Sono da 24 anni in servizio alla Polizia Stradale di Lamezia Terme ed in tutti questi anni abbiamo trattato in totale 5561 incidenti di cui 36 con esito mortale, 1227 con lesioni e 4298 con danni a cose”.

Questi alcuni dati forniti dal comandante della sottosezione della Polizia Stradale di Lamezia Terme, Vincenzo Angotti, nel corso dell’incontro con gli studenti degli Istituti superiori della città “Per strada…rispetta e rispettati” che, organizzato dalla locale sezione della Fidapa, ha avuto come relatore Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione “Michele Scarponi”.

Dati, questi, come ha precisato lo stesso Angotti, “molto significativi considerando che si tratta di incidenti avvenuti su tratti di strada do sola nostra competenza”.

Quindi, ha sottolineato che “dopo il calo della mobilità durante la pandemia di Covid 19, l’anno 2022 è stato caratterizzato da una netta ripresa della mobilità e, come conseguenza, anche dell’incidenza stradale: 3159 morti in Italia in incidenti stradali, pari al +9,9% rispetto all’anno precedente, praticamente 9 al giorno, con 223.475 feriti pari al +9,2%” da qui un rafforzamento del controllo di strade ed autostrade con un 2% in più rispetto al 2022 che avrebbe fatto registrare “un calo generale del numero dei sinistri, così come sono diminuite le vittime ed i feriti rispetto alle rilevazioni del 2022.

Educazione stradale e sicurezza: un impegno collettivo per la protezione delle vite

Nell’anno appena trascorso – ha aggiunto Angotti – sono stati 44.778 gli incidenti rilevati dagli agenti, contro i 45.387 del 2022. Gli incidenti mortali nel 2023 sono stati 449 (erano 521 nel 2022) con un calo del numero delle vittime pari al – 17,1% su base annua. Inversione di tendenza anche per gli incidenti con feriti che nel periodo in esame sono stati 15.760 (erano 16.402) con 24.701 feriti (- 2,7% su base annua)”.

L’incontro, ospitato dall’IIS Rambaldi e moderato dalla giornalista Saveria Maria Gigliotti, dopo i saluti della dirigente Anna Primavera, che ha parlato di “iniziativa importante per la crescita di tutti, studenti ed adulti, e c’è bisogno di lavorare insieme per crescere insieme”, è stato introdotto dalla presidente della Fidapa, Paola Stilo, che ha sottolineato che “il tema che ci avviamo a trattare è quello della educazione stradale e vuole essere un contributo per la costruzione di un futuro che riesca a salvaguardare ed a tutelare vite umane. Per questo – ha aggiunto – abbiamo coinvolto le scuole perché diffondendo l’educazione stradale si può raggiungere una nuova mentalità fra di voi ragazzi incentivando il messaggio educativo sensibilità e tecnologia. Affrontare la questione della sicurezza stradale richiede un impegno collettivo ed il coinvolgimento di Istituzioni, comunità, scuole, singoli soggetti perchè tutti insieme possiamo creare un ambiente strade e che protegga la vita e consenta a tutti di muoversi in modo sicuro ed efficace”.

Educazione stradale e sicurezza: un impegno collettivo per la protezione delle vite

Particolarmente toccante, poi, l’intervento di Scarponi che, nel raccontare il tragico incidente in cui perse la vita il fratello Michele, promessa del ciclismo agonistico di cui ha tracciato un profilo umano e sportivo ed al quale è intitolata la Fondazione, ha spiegato le finalità della stessa “nata l’otto maggio 2018 per ricordare ogni giorno Michele nel modo più bello e utile possibile, ossia impegnandoci contro la violenza stradale quotidiana affinchè nessuno muoia più sulla strada come è morto Michele. Per avere una strada accogliente, di tutti e per tutti, bisogna migliorare l’educazione stradale e alla mobilità sostenibile, ridistribuire lo spazio stradale partendo dai più deboli, pretendere maggiori controlli”.

A portare i saluti dell’Amministrazione comunale il sindaco Paolo Mascaro che, tra le altre cose, ha annunciato la realizzazione di cinque percorsi ciclabili grazie ad “una parte consistente del Pnrr” ed il presidente del Consigli Comunale, Giancarlo Nicotera, che ha sollecitato i ragazzi presenti a considerare le Forze dell’Ordine come “figure di riferimento” rendendo noto che “anche per questa estate con la Lamezia Multiservizi sono state previste le corse notturne verso la costa”.

La sovrintendente della sottosezione della Polizia stradale di Lamezia Terme, Angela Celli, infine, ha commentato e proiettato alcuni video della Polstrada inerenti alla sicurezza stradale ed alla sua prevenzione.

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