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Giovani PD: rinvio consiglio comunale rappresenta una pagina buia della politica cittadina

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Ciò che è accaduto qualche giorno fa nella sala consiliare del Comune di Lamezia rappresenta una pagina buia della politica cittadina

Comunicato Stampa

In un momento storico così difficile per la popolazione lametina i consiglieri comunali di maggioranza hanno fatto saltare una riunione importantissima, nella quale si sarebbe discusso di temi importanti come quello di “Sacal”. Tutto ciò probabilmente dettato da tatticismi politici.

Da quando l’amministrazione comunale è tornata a sedere in via Perugini, dopo la fine del commissariamento, non sembra essere cambiato gran che rispetto a quando la città era guidata dai commissari prefettizi. I cittadini si aspettavano un cambio di passo del sindaco Mascaro che oggettivamente non c’è stato. Ci si aspettava una parola di conforto da parte del primo cittadino visti gli innumerevoli problemi che attanagliano la città, ci si aspettavano degli interventi mirati volti ad aiutare i cittadini in difficoltà.

Invece no, differentemente dai suoi omologhi del comprensorio lametino il sindaco tace su tutto: pandemia COVID (che in città continua a causare molti problemi), Sacal, cartelle esattoriali inviate (alcune anche erroneamente) ai cittadini per il pagamento della TARI 2016, stadio D’Ippolito, sparatoria con conseguente omicidio in piazza Borrelli.

A questo punto ci chiediamo: il sindaco Mascaro gode ancora di una maggioranza in consiglio comunale? Ha ancora intenzione di amministrare la città nonostante un momento così difficile?

Noi giovani del Partito Democratico pensiamo di no e come noi tantissimi cittadini. Speriamo che l’avvocato Mascaro possa smentirci al più presto.

Se così non fosse allora sarebbe meglio lasciare la città nelle mani di chi veramente la ama e ha voglia di farla ripartire.

Giovani PD

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