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Gli sportivi calabresi più famosi al mondo

3 min di lettura
rino gattuso

Il mondo dello sport è sempre affascinante, e non smette mai di stupire gli appassionati. Talvolta ci si potrebbe fermare a riflettere un attimo su quanto siano stati importanti alcuni atleti nello specifico, almeno tra gli italiani, e ci si meraviglierebbe del fatto che non se ne conoscono le origini.

Ciascuna regione ha portato alcune persone a compiere un percorso di successi, traguardi raggiunti ed anche di fallimenti, perché ad ogni modo persino questi ultimi appaiono come un elemento fondamentale per favorire la crescita.

Le curiosità e le informazioni a riguardo sono tantissime, ma concentrandoci sulla Calabria sono diversi i nomi degli sportivi diventati famosi nel tempo: ecco quali sono più noti al mondo.

Gennaro Gattuso – Corigliano Calabro

Probabilmente l’atleta calabrese più famoso al mondo è Gennaro Gattuso, detto anche ‘Ringhio’ per la sana aggressività messa da lui in campo. Nato a Corigliano Calabro nel 1978, Gattuso è considerato uno dei calciatori più iconici nel panorama italiano, anche se il suo talento è stato coltivato lontano dalla Calabria, essendo cresciuto nel Perugia. Prima di approdare al Milan scrivendo la storia, Gattuso ha giocato nella Salernitana e in Scozia, ai Rangers Glasgow, per poi vestire rossonero per ben 12 anni, vincendo molti trofei. In molti lo ricordano soprattutto per la storica vittoria della nazionale italiana ai Mondiali del 2006, mentre oggi Gennaro Gattuso è diventato allenatore: ha già ottenuto la panchina del Milan, poi del Palermo, del Pisa, del Napoli, del Valencia e così via.

Vittorio Magnelli – Cosenza

Il tennista più importante che la Calabria è riuscita a proporre nel corso della storia è stato Vittorio Magnelli, nato a Cosenza nel 1957 e attualmente Direttore Tecnico Nazionale del Settore Femminile e responsabile del Centro Tecnico Nazionale di Formia. Gli appassionati di tennis si informano sempre su quelli che sono i tennisti e i trofei più importanti, e come si legge qui hanno potuto constatare tutti i dati possibili relativi all’ATP Montecarlo, così da poter riflettere in maniera più approfondita nell’ambito delle scommesse sul tennis online, relative a pronostici e statistiche sulle quote. Insomma, chi segue questo sport ne conosce qualunque aspetto, per cui non può non aver apprezzato lo stile di gioco e le statistiche del calabrese Vittorio Magnelli. Si tratta di un tennista che a suo tempo è entrato in top 10 insieme ad altre leggende come Adriano Panatta e Corrado Barazzutti, nonostante una breve carriera.

Vincenzo Iaquinta – Crotone

Altro calciatore campione del mondo nel 2006 è Vincenzo Iaquinta, nato a Crotone nel 1979, ex calciatore che ha saputo affrontare a testa alta i vari problemi fisici riscontrati dando sempre il massimo in campo fino a quando non si è dovuto arrendere definitivamente nel 2012, annunciando il suo ritiro dal calcio giocato. In carriera viene ricordato soprattutto per le due maglie bianconere che ha vestito, quelle dell’Udinese e della Juventus (2007-2012).

Daniele Lavia – Cariati

Giovane ma già famoso, Daniele Lavia è nato nel 1999 a Cariati, ed è un pallavolista che ricopre il ruolo di schiacciatore nel team del Trentino. Questo sportivo calabrese ha dalla sua diverse medaglie internazionali: quella d’argento vinta nel 2017 per il campionato europeo under 19, quella al Mondiale del 2019 ottenuta con la maglia della nazionale under 21. Tra parentesi, in quest’ultima occasione è stato anche nominato il miglior schiacciatore del torneo. Non a caso, è stato poi convocato nella nazionale maggiore e ha vinto il Mondiale nel 2022, aggiudicandosi la medaglia d’oro.

Giovanni Tocci – Cosenza

Direttamente dal mondo dei tuffi c’è un altro giovane sportivo calabrese che è Giovanni Tocci, nato a Cosenza nel 1994. Questo famoso tuffatore ha già dalla sua delle medaglie, ottenute in seguito alle sue convincenti prestazioni sfoggiate nel corso delle competizioni internazionali a cui ha partecipato. Si citano la medaglia di bronzo vinta a Budapest nel 2017 (trampolino 1m), quelle d’argento per gli Europei di Londra, Glasgow e Roma (sincro 3m), rispettivamente nel 2016, 2018 e 2022.

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