Lamezia. Carito (PD): a Sant’Eufemia è vietato fare sport
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Campetto polivalente e palestra della scuola media inagibili da mesi
Comunicato Stampa
Per i bambini di Sant’Eufemia praticare sport liberamente e gratuitamente è diventato ormai un tabù: il campetto polivalente di via delle Nazioni risulta inagibile da anni e la società che lo ha preso in gestione da circa un anno (N.S.D. Promosport) è stata costretta a chiuderlo al fine di impedirne l’accesso ai bambini che da sempre lo affollano per le partite di calcio col rischio di farsi male.
La recinzione della struttura risulta danneggiata in più punti, l’illuminazione è scarsa, le porte consumate dalla ruggine e le reti inesistenti completano il quadro di una struttura abbandonata a sé stessa da decenni, salvo qualche rattoppo casuale effettuato anche gratuitamente dai residenti della zona o dai genitori dei bambini.
Come se non bastasse ad essere inagibili sarebbero anche la palestra dell’istituto comprensivo Sant’Eufemia e il campetto ad essa adiacente.
Nel frattempo, quindi, oltre ai nostri figli, anche squadre come quella di pallamano sono costrette a cercare altre strutture per svolgere partite e allenamenti.
Società come la Asd Pallamano Sant’Eufemia Lamezia che conta oltre 50 iscritti e che lo scorso anno ha rappresentato la Calabria nelle fasi nazionali CONI merita una struttura quantomeno agibile in cui allenarsi, sia essa il campetto di via delle Nazioni o la palestra dell’istituto scolastico.
Mi auguro quindi che l’amministrazione comunale non trascuri quanto sta accadendo a Sant’Eufemia e che intervenga al fine di permettere a tutti, giovani e non, di praticare sport gratuitamente senza dover andare lontano.
