Maida, parte il “Progetto comunità in rete“
2 min di lettura
L’incontro è previsto per il 18 dicembre prossimo, alle ore 18:00, nella sala auditorium “Tommaso Gallo Cantafio” di Maida
La finalità del progetto, promosso dall’azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, il comune di Maida e l’Istituto scolastico di Maida, patrocinato dall’Ordine Tsrm-Pstrp di Cz Kr VV , è quella di costruire una forte rete di condivisione della “consapevolezza” che: lo stare insieme, l’unione delle forze, l’inclusione di tutti gli attori, sia l’unica Leva di sostegno reale all’universo individuo.
L’incontro previsto per il 18 dicembre prossimo, alle ore 18:00, presso la sala auditorium “Tommaso Gallo Cantafio” di Maida , prevede l’intervento dell’on. Giuseppina Princi e sarà presenziato dall’ autorità commissariale dell’ ASP CZ -Generale Dottor Antonio Battistini.
Tutti i partner coinvolti, per la presentazione e divulgazione dell’idea progettuale alla comunità territoriale dell’area sud del Distretto sanitario del Lametino, quest’ultimo rappresentato dal dr. Luciano Manfredi, appartengono
al mondo della salute Lametina, il capo dipartimento Materno Infantile dott.ssa Mimma Caloiero e il direttore della U.O. di NPIA di Lamezia dott.ssa Rosetta Mussari interverranno per esplicitare la significatività progettuale e condividere un patto di alleanza con la rete scolastica e delle professioni sanitarie rispettivamente rappresentate dalla dirigente dott.ssa Sabrina Grande e dalla Presidente dell’ Ordine Professioni sanitarie dott.ssa Logopedista U.O. NPIA di Lamezia Vincenza Piraino.
L’ospitalità presso la sede dell’Auditorium “Tommaso Gallo Cantafio” del Comune di Maida è suggellata dall’impegno che l’amministrazione, rappresentata dal Sindaco Avv. Galdino Amantea nell’attività del delegato alle politiche sociali Ass. Maria Concetta Pileggi, assume di rendersi capofila della divulgazione dell’idea progettuale e coinvolgimento della comunità territoriale sul territorio.
L’incontro include la proiezione di un Video messaggio, a cura dei terapisti della riabilitazione dell’u.o. di NPIA di Lamezia sulla “Consapevolezza dell’ agire in accoglienza dell’altro per l’abbraccio fondamentale tra scienza, cura e umanesimo”.
