Il Movimento Territorio e Agricoltura protesta davanti la Cittadella Regionale

Promossa dal Movimento Territorio e Agricoltura, centinaia di agricoltori provenienti da varie parti della Calabria, si sono dati appuntamento con i loro trattori davanti alla Cittadella Regionale in località Germaneto a Catanzaro

Con i loro mezzi, schierati ordinatamente, chiedono alle istituzioni regionali di aiutarli ad affrontare la crisi attuale: siccità, caro carburanti, emergenza cinghiali, aumento del costo delle materie prime.

Manifestano contro il caro vita, poiché queste speculazioni, dicono, “sono fatte sulla pelle dei nostri figli e delle nostre famiglie”.

Richieste inascoltate, questo l’avviso di Matteo Talarico, Presidente del Movimento Territorio e Agricoltura: “Siamo qua per manifestare il nostro malcontento, noi ci facciamo una domanda, se fino a 30 anni fa i nostri genitori con una piccola azienda agricola riuscivano a mandare i figli a scuola, all’università, a mandare avanti una famiglia, oggi noi, con molti appezzamenti di terreno non riusciamo ad arrivare a fine mese. Questa è una domanda che si devono porre loro più che altro, chi ci ha diretto fino ad oggi. Devono metterci in condizione di andare avanti, abbiamo fatto già le nostre richieste, sono già state presentate. Abbiamo problemi molto gravi, specialmente l’aumento dei costi che ci sta portando alla fame. I cinghiali stanno devastando i nostri raccolti, la siccità noi ci aiuta anche se loro dicono che ancora non siamo a rischio. Così le soluzioni le devono dare loro, perché già usciamo da una pandemia, il covid ci ha devastati”.