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Reverie degli Ulivi: poesia e musica per ricordare Franco Costabile

2 min di lettura
V edizione della Reverie degli Ulivi: Poesia, musica per ricordare Franco Costabile

Domenica 27 agosto, nella sede dell’associazione culturale San Nicola, si è svolta la V edizione della Reverie degli Ulivi, proprio nel giorno del 99° anniversario della nascita di Franco Costabile

L’idea di Giovanni Mazzei, del movimento culturale Dorian la cultura rende giovani, ha portato in scena il reading “Per altri sentieri” con le musiche di Davide Mazzei.

Giovanni, nell’intervista per Lameziaterme.it, ricorda la figura del poeta di Sambiase con un’azione artistico-divulgativa: “è la quinta edizione della Reverie degli Ulivi. Questo nome indica un fenomeno filosofico, un concetto molto caro all’epistemologo Gaston Bachelard e indica più o meno un sogno ad occhi aperti, potremmo dire giocando con il titolo invece della prima silloge di Costabile che è la via degli Ulivi, la “Reverie degli Ulivi” vuole essere questo sogno ad occhi aperti sulle orme del poeta sambiasino

Giovanni ripercorre le altre edizioni, raccontandoci di come siano state importanti anche per la presenza di personalità di spicco e per i luoghi scelti accuratamente, come l’atrio Verdi di Sambiase, noto anche come “Vaglio” nel quale si è svolto un concerto a cura dei maestri Luca Laganà e Paolo Isabella.

La serata è trascorsa con il reading letterario “Per altri sentieri” nel quale Giovanni ha interpretato dei versi del poeta Costabile, accompagnato dalle musiche di Davide Mazzei, che, con la sua chitarra elettrica, ha condotto il pubblico presente in sala in una dimensione onirica, dove le note ed i versi, hanno trovato un connubio perfetto.

Successivamente, gli astanti hanno avuto la possibilità di visionare un “unicum”, ovvero il film “I passi sulla testa” liberamente ispirato alla vita di Franco Costabile con la regia di Francesco Caligiuri e la collaborazione di Tonino Iacopetta, grande conoscitore del nostro territorio, attento studioso, docente, poeta e scrittore.

Concludiamo questo importante momento di ricordo e cultura, rammentando alcune parti della poesia di Franco Costabile che da il nome a questa Reverie, ovvero “per altri sentieri” poiché, ognuno di noi, è parte di questa bellissima terra, la Calabria, ed alcuni, come il sottoscritto, lametini d’origine, si rivedono in questa breve descrizione:

“Per altri sentieri, torneremo alla piana, celeste di ulivi.
Saremo dove si leva l’infanzia dei profumi…”

Riccardo Cristiano

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