LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Lamezia. Workshop degli studenti dell’IIS “L. Costanzo” all’Antico Mulino delle Fate

2 min di lettura
Giornate Europee dei mulini, l’Antico Mulino delle Fate rappresenterà la Calabria

Al Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, sinergicamente nelle due sedi di Soveria Mannelli e località Savutano – Lamezia Terme, ovvero due delle quattro scuole appartenenti all’IIS “L. Costanzo”, si continua a lavorare per migliorare la rete delle collaborazioni e consolidare convenzioni con enti privati e pubblici.

Lo scopo della dirigente scolastica, Dott.ssa Maria Francesca Amendola in collaborazione con il DSGA, Dott. Giuseppe Ferrise, è quello di offrire una proposta progettuale attraverso i PCTO che, già in vista del prossimo anno scolastico 2024-2025, incontri le aspettative, appassioni e coinvolga un numero sempre maggiore di studenti.

In quest’ottica, giovedì 30 maggio, le due classi terze dei plessi di Lamezia Terme e Soveria Mannelli del “Costanzo” si recheranno, insieme ai propri docenti tutor Federica Aloisio e Francesco Talarico, presso l’“Antico Mulino delle Fate” di Lamezia Terme.

Ad accoglierli troveranno i padroni di casa, i due ingegneri Anna Filardo e Fabio Aiello, che per l’occasione rientreranno dalla Svizzera, aprendo le porte agli studenti in una giornata studio, dove si parlerà concretamente di progetti futuri insieme ai ragazzi, conosceranno la storia e la magia del luogo, toccheranno con mano principi di sostenibilità e rispetto della natura, in linea con quanto avviene in realtà Nazionali ed Europee sui Mulini Storici, di cui l’Antico Mulino delle Fate oggi rappresenta una delle realtà virtuose e di riferimento.  L’Antico Mulino delle Fate, ricordiamo è vincitore del prestigioso Primo premio Internazionale “La Fabbrica nel Paesaggio” promosso dalla Federazione Italiana Club per l’UNESCO, premiato per la particolare attenzione alla natura e al paesaggio.

Il workshop virtuoso dal titolo “Dal seme al pane, passando per le vie dell’acqua” ha, infatti, lo scopo di incuriosire i giovani studenti attraverso la narrazione di un ciclo vitale, quello dell’acqua, elemento primordiale, che oltre ad alimentare la crescita del grano, mette in funzione la ruota idraulica del Mulino, producendo la farina, dalla quale, sempre con l’acqua si origina il pane: alimento dal profondo valore sociale, bene prezioso, che unisce tutti i popoli.

Click to Hide Advanced Floating Content