ZES Calabria, argomento anche in ambito accademico
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All’Unical la tesi di master su genesi, prospettive di sviluppo e applicazione di un modello matematico per il porto core di Gioia Tauro
Gli scenari futuri e il potenziale della ZES Calabria continuano a rimanere temi centrali nelle agende politiche, economiche e sociali della regione e non solo. Perché anche il mondo accademico inizia a discuterne e a valutarne impatto e potenzialità.
All’Università della Calabria, presso la Scuola superiore di Scienze delle Amministrazioni pubbliche, è stata discussa nei giorni scorsi una tesi del master di secondo livello in Management delle Amministrazioni Pubbliche.
L’elaborato dal titolo “Il mezzogiorno una scommessa possibilista: genesi e prospettive delle zone economiche speciali in Calabria” è stato presentato e discusso dall’ingegnere falernese Mattia Francesco Spinelli, con relatore il presidente di commissione nonché direttore del master prof. Giampaolo Gerbasi.
Il lavoro dell’ing. Spinelli ha offerto una ricostruzione normativa dalla quale ha avuto origine questo istituto per poi catalizzare l’attenzione sulle attività sostanziali della ZES come l’implementazione e l’utilizzo di modelli matematici di pianificazione gestionale per l’efficienza organizzativa e riduzione delle tempistiche all’interno del porto Core di Gioia Tauro.
Il porto di transhipment di Gioia Tauro rappresenta l’elemento trainante nonché punto di forza delle ZES in Calabria; elemento focale di snodo che si affaccia sul Mediterraneo consacrandolo ad attore principale delle rotte commerciali per tutti i paesi della Zona Euro.
“E’ un grande indotto – ha spiegato Spinelli – che se potenziato su diversi fronti, non solo dal lato automotive, potrebbe essere il vero volano di sviluppo di tutto il territorio regionale: da potenza in atto”. La ZES può così diventare uno strumento di riduzione di disuguaglianza sociale e di politica di coesione, con l’obiettivo intrinseco della creazione di benessere economico, sociale e ambientale e con ricadute sull’intera collettività generando Valore Pubblico.
Il master ha visto il completamento dell’attività formativa con un’attività di tirocinio presso la Regione Calabria con assegnazione al Settore n. 4 “Controllo di Gestione e Strategico, Supporto OIV” del dipartimento Organizzazione e Risorse Umane al fine di garantire uno specifico approfondimento di alcuni aspetti fondamentali per l’elaborazione del lavoro di tesi.
