Proroga graduatorie Oss e infermieri: il 25 luglio si vota in Consiglio regionale

Dopo il passaggio in Commissione sanità nella seduta del 19 luglio 2023, la proposta di Legge n. 204/12^ di iniziativa della Giunta regionale avente ad oggetto la proroga delle graduatorie Servizio Sanitario Regionale (degli Oss e degli infermieri), verrà portata in votazione al prossimo Consiglio regionale del 25 luglio 2023, per la sua approvazione definitiva così salvando tutti quegli operatori che avrebbero perso la possibilità di sottoscrivere un contratto a tempo indeterminato.

Nel frattempo le diverse Aziende sanitarie continuano la “chiamata” accedendo alle dette graduatorie.

Al prossimo consiglio regionale del 25 luglio verranno discusse e votate altre proposte di Legge e, segnatamente :
– La proposta di ulteriore proroga del termine per l’adeguamento delle strutture socio-educative per la prima infanzia (asili nido) rispetto ai requisiti strutturali e organizzativi.
– La proposta di modifica della L.R. n. 32/1996 relativa alla disciplina per l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
– La proposta di istituzione delle palestre della salute, quali strutture che, oltre a ospitare le normali attività di palestra, presentano appositi requisiti che le rendono idonee ad accogliere cittadini con malattie croniche non trasmissibili stabilizzate o a rischio malattia nello svolgimento di programmi prescritti dal medico.
– La proposta di istituzione e disciplina del Registro regionale dei Comuni con prodotti De.Co.. Trattasi della denominazione comunale quale riconoscimento che gli enti locali, i comuni, attribuiscono a quei prodotti ritenuti in qualche modo “tipici” o legati storicamente al luogo, e che non hanno altri riconoscimenti, come Dop, Igp, Stg, Pat o altro.
– La proposta di legge avente ad oggetto anche le linee e gli impianti indispensabili per la connessione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Verrà altresì presentato un emendamento in materia di usi civici che dovrebbe bonificare lo stato delle pratiche in lavorazione e che hanno avuto lo stop dopo la sentenza che ne impediva la prosecuzione dell’iter semplificato.

Ed ancora, unitamente al consigliere Lo schiavo abbiamo inteso presentare una mozione sull’autonomia speciale del Museo Archeologico Nazionale di Crotone e del Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna.

Infine, dovrebbe tenersi il prossimo 2 agosto altro consiglio regionale ove verrà portata in discussione ed in votazione la Riforma sui Consorzi di bonifica (Il Presidente Occhiuto ha già detto che porrà la questione di fiducia sulla Legge), che prevederebbe il superamento degli attuali 11 Consorzi e la contestuale creazione di un solo ente, articolato sempre in 11 comprensori corrispondenti ai territori degli attuali Consorzi che verrebbero contestualmente soppressi e messi in liquidazione. Il personale a tempo indeterminato in servizio, alla data di entrata in vigore della riforma, dovrebbe transitare nel nuovo Ente.

Quanto alle funzioni del Consorzio unico, fermo restando il coordinamento unitario delle attività a livello centrale, quest’ultimo dovrebbe assicurare e gestire i servizi in condizioni di prossimità con l’utenza attraverso la creazione di uffici e sportelli decentrati.

Il sistema elettorale, almeno teoricamente, prevederebbe la rappresentanza delle varie aree della Calabria con la individuazione di tre collegi elettorali, nord, centro e sud, corrispondenti alla provincia di Cosenza, alle province di Catanzaro e Crotone e alla Città metropolitana di Reggio Calabria e provincia di Vibo.

Avv. Antonello Talerico
Consigliere Regionale