Pubblica illuminazione, Pd Lamezia: perplessità City Green Light oramai certezza

“la domanda viene spontanea: ma lo spegnimento è volontario?”

Cara, molto molto cara, è il caso di dirlo, Amministrazione ed Uffici competenti, con riferimento all’appalto relativo alla gestione degli impianti di Pubblica illuminazione e Semaforici per la durata di 9 anni, sembra che qualcosa sfugga al vostro controllo, ovvero agli obblighi cogenti a vostro carico:  LA VIGILANZA! 

Ebbene sì, la perplessità prospettata oramai è una certezza, la City Green Light società alla quale avete affidato per ben 9 anni la gestione del servizio di illuminazione pubblica del nostro bel comune tutto fa, tranne che mantenere accesi i nostri lampioni in modo da assicurare un servizio di pubblica utilità costante, funzionante ed efficace. 

Di primo acchito, pare che cerchi di mantenere spenti i lampioni e sostituire soltanto i corpi luminosi. Carissimi, se andate a leggere il capitolato tecnico, capirete bene che queste due strategie adottate della City Green Light non fanno altro che aumentare i suoi utili (Mancato Esborso). Infatti, lasciar spente diverse centinaia di lampade al giorno, oltre ad integrare inadempienza contrattuale, non fa altro che aumentare i suoi utili, considerato il mancato esborso di costi di energia scaturenti dallo spegnimento delle lampade. 

A questo punto la domanda viene spontanea: ma lo spegnimento è volontario?? Ora basta pensare, anzi fare un report chiamando al numero verde, ai vari guasti trascurati negli ultimi  mesi, in particolare quelli notati da tutti i cittadini e persistenti ogni fine settimana, per stimare un  mancato esborso di migliaia di euro da essa dovuto al nostro Comune, somme di cui di sicuro l’Ente  non ha chiesto lo storno dal canone fisso concordato in convenzione. 

Inoltre, provate a contattare il numero verde durante il fine settimana per aprire un guasto di quartiere, come avvenuto nella serata del 11.12.2022 (in pieno periodo natalizio) rimarrete attaccati per almeno  un’ora e quando vi risponderanno cadrà la linea senza alcuna risposta. 

Ma caro Sindaco, Direttore di Esecuzione del Contratto e via dicendo, siete a conoscenza che un mancato intervento nei tempi previsti comporta un ingresso di cassa per il nostro comune? Avete mai letto il capitolato tecnico, precisamente la sezioni delle penali legate alle tempistiche  massime “Art. 14.2 Penali per i Servizi erogati dal Fornitore”? 

Immagino sappiate che è vostro compito VIGILARE su quanto sopra esposto, altrimenti significa che l’Ente gioca a favore del fornitore City Green Light o delle due aziende sub-appaltatrici. Se il DEC, “Responsabile del contratto”, avesse vigilato su in soli 3 mesi dall’inizio del servizio le  nostre casse comunale avrebbero potuto contare su un incasso di decine di migliaia di euro. Del resto da una amministrazione che con grande artificio, si era inventata un magico risparmio, in quanto la Relazione ha artatamente ingigantito, quasi triplicandoli, i costi reali che vengono previsti per la riaccensione di 2.134 punti luce attualmente spenti, che altro potevamo aspettarci? Che dire… in questa Città tra magia, mistero e fretta alla fine a pagare è sempre pantalone! 

Il segretario cittadino 

Gennarino Masi