LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Raffaele Lamezia, una stagione lunga ma ricca di soddisfazioni

2 min di lettura
Raffaele Lamezia

Si è conclusa nei giorni scorsi la stagione agonistica della Raffaele Lamezia


Stagione infinita (è iniziata a settembre ed è finita a luglio) per la Raffaele Lamezia che proprio in questi giorni ha chiuso le attività per l’anno 2020/21.

Un anno duro ma pieno di successi, non solo per le prime squadre ma soprattutto per il settore giovanile.

La serie B maschile ha dominato nella regular season, vincendo tutte le partite e arrivando ai quarti di finale per i playoff promozione di serie A.

La serie C femminile ha conquistato il terzo posto nella regular season.

Ma i risultati più importanti si hanno avuti nel settore giovanile, con la serie D maschile e femminile che ha vinto i rispettivi campionati raggiungendo inoltre le finali interregionali di Coppa Italia.

Vittoria anche per l’Under17 femminile del titolo provinciale e conquista del secondo posto regionale.

C’è stata inoltre la partecipazione ai campionati maschili dell’Under19, Under17,  Under15 e Under13 e ai campionati femminili con S3, Under15, Under13 e Under12.

«Una stagione tanto intensa quanto bella, – dichiara il presidente Francesco Strangis – oltre alle affermazioni con le prime squadre, sono molto orgoglioso per i successi ottenuti dal settore giovanile. Il nostro progetto, partito molti anni fa, aveva come obbiettivo primario quello di lavorare con i giovani che saranno il futuro non solo della nostra prima squadra ma anche della nostra società. Vedere così tanti ragazzi uniti e disciplinati è il miglior premio per tutti gli sforzi fatti finora e danno quella spinta necessaria a continuare, perchè la strada intrapresa è quella giusta. Ringrazio tutti loro e le loro famiglie per la collaborazione in questo momento così delicato, e tutti gli allenatori e dirigenti per l’impegno e la dedizione dimostrata nel corso di questo lungo anno. Stiamo già lavorando per la prossima stagione, sono convinto che continuando così non potremmo che far bene».

Click to Hide Advanced Floating Content